Durante la gravidanza, le future mamme devono cercare di curare l’alimentazione con estrema cura per evitare di incorrere in carenze o eccedenze nutrizionali. Il mio consiglio infatti è quello di seguire le indicazioni del vostro ginecologo e nutrizionista di fiducia.
Alimenti da evitare in gravidanza
Durante la gravidanza, infatti, è importante seguire un’alimentazione varia ed equilibrata ricca di frutta e verdura, carboidrati a medio-basso carico glicemico, proteine magre, latticini light e bere abbondante acqua.
Per evitare infezioni importanti, che potrebbero anche compromettere la gestazione, bisogna evitare alcuni cibi.
Vediamo insieme quali sono i cibi da evitare durante la granvidanza.
Ecco una lista semplice ed esplicativa con tutti i cibi non consentiti durante questi 9 mesi:
Carni da evitare in gravidanza
- carni crude
- carni crude conservate come prosciutto crudo e salame
- fegato
- patè varie di carne
Pesce da evitare in gravidanza
- pesce crudo
- pesce affumicato
- pesce spada, tonno e squalo perchè di grandi dimensioni
- pesce in scatola
- patè vari di pesce
Formaggi da evitare in gravidanza
- formaggi affumicati
- formaggi molli (gorgonzola, brie, feta, camembert, ecc.)
- latte crudo non pastorizzato
Verdure e frutta da evitare in gravidanza
- verdure crude, se non previo lavaggio
- verdure in busta, se non previo lavaggio
- frutta con la buccia, se non previo lavaggio
- succhi di frutta
Inoltre, sono da evitare:
- uova crude o poco cotte
- cibi pronti crudi o semi-crudi
- alcool
- bevande zuccherate
È importante limitare in gravidanza il consume di tè e caffè e dei dolci.
Se sei in dolce attesa e desideri ulteriori informazioni sull’alimentazione da seguire puoi approfondire leggendo la pagina nutrizionista gravidanza.
Come disinfettare il cibo in gravidanza?
Durante la gravidanza è opportuno porre una maggior attenzione durante tutte le fasi di preparazione del cibo e della sua conservazione.
È importante lavare le mani e gli utensili (coltelli, taglieri, ecc) con il sapone prima di cominciare a manipolare qualsiasi tipo di cibo.
Lavare frutta e verdura con acqua e bicarbonato di sodio (1 cucchiaino per 1L di acqua per 10-15 min) per rimuovere pesticidi ed impurità dagli ortaggi. Dopo l’ammollo risciacquare con abbondante acqua.
Un altro metodo molto utile da utilizzare per sanificare frutta a buccia spessa e porosa come arance, pompelmi, limoni è quello di preparare un impasto di acqua e bicarbonato (1 parte di acqua e 3 di polvere) da strofinare direttamente sul frutto con le mani, lasciare agire 5-10 minuti ed infine risciacquare con abbondante acqua.
Un ulteriore procedimento naturale per disinfettare alimenti, contenitori, bottiglie, borracce o parti di piccoli elettrodomestici che sono a contatto con il cibo, è quella di preparare una miscela di acqua e aceto bianco (1 parte di acqua e 2 di aceto). L’aceto oltre a rimuovere il calcare è anche un potente disinfettante in grado di eliminare batteri e muffe.
Nel frigorifero gli alimenti crudi andrebbero separati dagli alimenti cotti, i quali dovrebbero essere conservati in contenitori puliti e chiusi ermeticamente per 1 giorno al massimo.
Cosa succede se mangi cibo crudo in gravidanza?
Se per sbaglio ci si accorge di aver mangiato cibo crudo come pesce, carne o uova e si hanno alcuni sintomi come:
vomito, diarrea, crampi addominali, debolezza, brividi o febbre è possibile che sia un’intossicazione alimentare. In questi casi è importare contattare il proprio medico di fiducia.
In conclusione bastano poche semplici regole per limitare i rischi alimentari legati alla gravidanza, basta fare attenzione a cosa e quanto si mangia per ottenere il benessere della mamma e del futuro nascituro.
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