Le Malattie Autoimmuni

malattie autoimmuni e alimentazione

Le malattie autoimmuni sono condizioni in cui il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule e/o i tessuti sani del proprio corpo.

Si distinguono in 2 gruppi a seconda del tipo di autoanticorpi che producono:

  • autoanticorpi diretti contro un singolo tessuto con circoscrizione della patologia nell’area coinvolta.
  • autoanticorpi diretti contro elementi comuni a tutte le cellule dell’organismo con patologia a carattere sistemico.

In altri casi la malattia può essere innescata da una risposta verso sostanze estranee, con caratteristiche simili a quelle organiche, e quindi il sistema immunitario attacca contemporaneamente entrambe le sostanze (self e non-self).

Esistono numerose malattie autoimmuni, ciascuna con sintomi specifici, ma alcune manifestazioni sono comuni a molte di queste condizioni tra cui:

  • affaticamento
  • dolori muscolari e articolari
  • febbre
  • sensazione di malessere generale
  • eruzioni cutanee

Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità l’incidenza è di 4.000 casi ogni 100.000 abitanti.

Le donne in età fertile sono le più colpite e rappresentano l’80% dei pazienti affetti da questo tipo di patologie.

Quali sono le malattie autoimmuni

Le malattie autoimmuni sono molteplici ma di seguito, vi riporto una panoramica di quelle più comuni e dei loro sintomi principali:

Artrite Reumatoide

Sintomi: dolore, gonfiore e rigidità delle articolazioni, in particolare nelle mani e nei piedi. Possono comparire anche affaticamento, febbre e perdita di peso.

Lupus Eritematoso Sistemico (LES)

Sintomi: eruzione cutanea a forma di farfalla sul viso, dolore articolare, affaticamento, febbre, problemi renali, sensibilità alla luce, problemi cardiovascolari e sintomi neurologici.

Sclerosi Multipla

Sintomi: debolezza muscolare, problemi di coordinazione e equilibrio, intorpidimento, difficoltà visive, affaticamento e problemi cognitivi.

Diabete di Tipo 1

Sintomi: sete eccessiva, minzione frequente, fame intensa, perdita di peso inspiegabile, affaticamento, e visione offuscata.

Tiroidite di Hashimoto 

Sintomi: fatica, aumento di peso, sensibilità al freddo, stitichezza, pelle secca, viso gonfio, debolezza muscolare e depressione. Questa patologia comporta un rallentamento del funzionamento della tiroide conosciuto come ipotiroidismo. Per saperne di più ti consiglio di leggere l’articolo che ho dedicato alla tiroidite di Hashimoto.

Malattia di Graves

Sintomi: Perdita di peso, tachicardia, nervosismo, irritabilità, tremori, sensibilità al calore, sudorazione eccessiva e occhi sporgenti (esoftalmo).

Questa patologia comporta invece un iperfunzionamento della tiroide conosciuto come ipertiroidismo.

Celiachia

Sintomi: Diarrea, dolori addominali, gonfiore, perdita di peso, anemia, affaticamento, e problemi di crescita nei bambini. Per saperne di più ti consiglio di l’articolo che ho scritto sulla celiachia.

Psoriasi

Sintomi: Macchie di pelle rosse e squamose, prurito, dolore, unghie ispessite e problemi articolari (artrite psoriasica).

Sindrome di Sjögren

Sintomi: Secchezza degli occhi e della bocca, affaticamento, dolori articolari e gonfiore delle ghiandole salivari.

Miastenia Gravis

Sintomi: Debolezza muscolare, che peggiora con l’attività e migliora con il riposo, ptosi (caduta della palpebra), diplopia (visione doppia), difficoltà a deglutire e parlare.

Come anticipato precedentemente queste sono solo alcune delle malattie autoimmuni ma purtroppo ce ne sono tante altre meno frequenti ma tutte hanno in comune il fatto di creare degli anticorpi che colpiscono il proprio organismo.

Per poterle meglio diagnosticare, gli esperti le hanno classificate in base agli organi bersaglio che colpiscono i singoli auto-anticorpi.

  • malattie autoimmuni della Pelle (Eczema, Psoriasi, Sclerodermia e Vitiligine)
  • malattie autoimmuni dell’Intestino (Celiachia, Morbo di Chron e Colite Ulcerosa)
  • malattie autoimmuni Reumatiche (Artrite Reumatoide, Spondilite Anchilosante e Polimialgia Reumatica)
  • malattie autoimmuni del Sistema Nervoso (Sclerosi Multipla, Autismo, Sindrome di Guillan-Barrè, Neuropatia Periferica e Neuropatia Diabetica)
  • malattie autoimmuni del Muscolo (Fibromialgia e Distrofia Muscolare)
  • malattie autoimmuni del Sangue (Leucemia, LUPUS e Anemia Emolitica Autoimmune)

Malattie autoimmuni: cause

Le cause delle malattie autoimmuni sono tutt’ora sconosciute e sono oggetto di ricerca scientifica.

Sono stati evidenziati però alcuni fattori che ne caratterizzano l’insorgenza come:

  • sesso (le donne in età fertile sono più colpite)
  • età (sono più rare nei bambini)
  • predisposizione genetica
  • malattie infettive (batteriche o virali)
  • prodotti farmacologici e chimici
  • raggi ultravioletti
  • tabagismo

Come prevenire le malattie autoimmuni?

La prevenzione delle malattie autoimmuni non è completamente chiara tuttavia, ci sono alcune strategie generali che possono aiutare a ridurre il rischio di svilupparle o a gestire meglio i sintomi in caso di predisposizione. 

Ecco alcune raccomandazioni:

  • Dieta Bilanciata e preferire un’alimentazione antinfiammatoria
  • Attività Fisica Regolare perché l’esercizio fisico moderato può migliorare la funzione immunitaria, ridurre lo stress e mantenere un peso corporeo sano.
  • Gestione dello Stress. Lo stress cronico può influenzare negativamente il sistema immunitario. 
  • Sonno regolare. Dormire almeno 7-8 ore per notte è essenziale per mantenere un sistema immunitario sano.
  • Evitare le Tossine. Ridurre l’esposizione a sostanze tossiche come pesticidi, solventi, fumo di sigaretta e altre sostanze chimiche ambientali.
  • Monitorare la Salute ed effettuare regolari controlli medici per identificare precocemente eventuali anomalie.
  • Vaccinazioni. Mantenere aggiornate le vaccinazioni può prevenire infezioni che potrebbero scatenare o aggravare malattie autoimmuni.
  • Evitare l’Automedicazione. Non assumere farmaci senza prescrizione medica, poiché alcuni possono influenzare il sistema immunitario.
  • Idratazione Adeguata. Bere a sufficienza per mantenere il corpo idratato e supportare le funzioni fisiologiche.
  • Riduzione del Consumo di Alcol e Caffeina. Moderare l’assunzione di alcol e caffeina può aiutare a mantenere l’equilibrio del sistema immunitario.

Malattie autoimmuni e alimentazione

L’alimentazione svolge un ruolo cruciale nella gestione delle malattie autoimmuni. Sebbene non esista una dieta specifica che possa prevenire o curare queste condizioni, alcune abitudini alimentari possono aiutare a ridurre l’infiammazione, migliorare la salute generale e gestire i sintomi. 

Le linee guida consigliano per chi soffre di malattie autoimmuni di seguire una dieta antinfiammatoria in modo da non stimolare ulteriormente il sistema immunitario.

Una dieta antinfiammatoria può aiutare a ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Cibi Consigliati

Carni magre e possibilmente biologiche, pesce, verdure, frutta, cereali senza glutine, pesce ricco di omega-3 (come salmone, sgombro e sardine), uova biologiche o di allevamenti a terra e senza uso di antibiotici, grassi sani (come frutta secca a guscio, semi oleosi, olio d’oliva extravergine, e olio di cocco).

Cibi da Evitare

Cereali contenenti glutine, legumi, latticini, zuccheri, cibi trasformati, carni conservate, affettati, solanacee (pomodori, peperoni, melanzane), alimenti in scatola, pesci di grandi dimensioni, molluschi con guscio, grassi saturi e trans, carboidrati raffinati, bevande zuccherate, alcol.

Quali sono gli alimenti antinfiammatori?

Gli antiossidanti sono composti che proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi, molecole instabili che possono contribuire all’invecchiamento e a varie malattie, comprese quelle autoimmuni. 

Ecco un elenco di alimenti ricchi di antiossidanti suddivisi per categorie:

  • Pesce grasso: salmone, sgombro, sardine.
  • Frutta secca: semi di lino, semi di chia, noci e nocciole.

Sono tutti alimenti ricchi di acidi grassi omega-3 hanno proprietà antinfiammatorie.

  • Frutta e verdura colorata: frutti di bosco, agrumi, albicocche, kiwi, melograno, uva, carote, spinaci, cavolo, barbabietole, peperoni, pomodori, zucca. 
  • Bevande: tè verde, caffè, vino rosso. Sono tutti cibi ricchi di antiossidanti che aiutano a combattere lo stress ossidativo e l’infiammazione.

Sono tutti alimenti ricchi di antiossidanti che aiutano a combattere lo stress ossidativo e l’infiammazione.

Molti antiossidanti sono sensibili al calore, quindi è consigliabile consumare parte della frutta e verdura cruda o minimamente cotta. Preferire prodotti freschi e di stagione, poiché spesso contengono livelli più elevati di nutrienti rispetto a quelli conservati a lungo.

  • Spezie: curcuma, zenzero, cannella, origano e rosmarino, salvia e basilico.

Altri Alimenti:

  • Cioccolato Fondente: preferibilmente con almeno il 75% di cacao
  • Olio d’Oliva Extra Vergine
  • Avocado
  • Aglio
  • Cipolla

In conclusione integrare nella propria dieta una varietà di alimenti ricchi di antiossidanti può contribuire a migliorare la salute generale e a proteggere il corpo dai danni cellulari. Il mio consiglio è sempre quello di evitare il fai da te ma rivolgersi ad un professionista del settore come Biologo Nutrizionista per adattare queste raccomandazioni alle proprie esigenze specifiche, specialmente in presenza di condizioni cliniche particolari come una malattia autoimmune.

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